Il ventennale cade a pochi giorni dall'incidente di San Donato Milanese in cui sono decedute otto persone
MILANO - «Delta India Echo Victor X-Ray». Dalla torre di controllo di Linate è l'ultima trasmissione partita prima della scoperta di un tragico incidente. L'8 ottobre 2001 due aerei che si trovavano sulla pista di decollo dell'aeroporto entrarono in collisione, uccidendo tutti i passeggeri e quattro addetti ai bagagli. In occasione del ventennale, solo pochi giorni fa, un altro aereo è precipitato, causando la morte di tutti e otto gli occupanti.
C'era nebbia quella mattina alle otto nell'aeroporto di Milano-Linate e molti aerei si stavano preparando al decollo. La torre di controllo stava organizzando le partenze. Ma qualcosa nella comunicazione andò storto e due aerei, un Cessna Citation CJ2 privato e un aereo della Scandinavian Airlines si scontrarono. Il primo aveva invaso per sbaglio la pista di decollo principale, dove il secondo si stava preparando al volo. Gli occupanti del Cessna morirono sul colpo, mentre l'aereo scandinavo venne catapultato contro un edificio per lo smistamento bagagli. Per l'impatto e l'incendio scaturito, tutti i viaggiatori e quattro addetti ai bagagli morirono, mentre ci fu un solo sopravvissuto. L'incidente causò la morte di 118 persone.
Il comitato 8 ottobre "per non dimenticare", formato il 17 novembre 2001 dai familiari delle vittime, ha pubblicato sul suo sito le trascrizioni delle conversazioni tra le torre di controllo e gli aerei. E già in quelle comunicazioni iniziava a delinearsi ciò che fu la causa dell’incidente. Infatti il pilota del Cessna riferiva di una vecchia sigla S4 che si trovava vicino al raccordo R6, ma la torre non sapeva di cosa stesse parlando. Quattro minuti dopo il volo Az2023 comunicava di aver sentito «tre colpi in sequenza e la rampista qua riferisce di aver visto dietro di noi, qui alla parte terminale della pista, una scia rossa di fuoco di una cosa verso l'antenna di localizzazione». Qui la torre aveva cercato di contattare il Delta India Echo Victor X-Ray, senza ottenere risposta.
Si tratta del disastro aereo peggiore avvenuto in Italia per numero di vittime. E la sua causa fu attribuita alle carenze strutturali dell'aeroporto. Le indagini rivelarono che la segnaletica non era a norma, che il radar di terra non era in funzione e che i sensori di rilevamento d'incursione di pista erano disattivati. Successivamente, lo scalo di Milano-Linate fu completamente ristrutturato.
Solo pochi giorni fa, il 3 ottobre, un aereo da turismo è precipitato a pochi passi dalla via dedicata alla strage del 2001, causando la morte di tutti i suoi occupanti, tra cui si trovava anche un bimbo.