La polizia, accorsa con un ampio contingente, ha comunicato che l'aggressore si è tolto la vita.
La vita di alcune delle persone colpite è in pericolo.
HEIDELBERG - Un uomo armato si è introdotto nel campus dell'Università di Heidelberg, nel sud-ovest della Germania, ferendo diverse persone con un'arma da fuoco.
Ne ha dato notizia nel primo pomeriggio di oggi la polizia di Mannheim, che ha spiegato che è ben presto partita «un'operazione su larga scala» e che lo sparatore, che ha agito da solo, ha perso la vita.
Dalle prime indiscrezioni pare che l'individuo abbia aperto il fuoco durante una lezione con un'arma a canna lunga (forse un fucile), ferendo diverse persone. Poi il giovane, secondo la Bild, è fuggito nell'auditorium del complesso, ha rivolto l'arma contro se stesso e si è sparato. Per l'agenzia stampa Dpa si tratterebbe di uno studente.
La polizia ha confermato che i feriti sono quattro e la vita di alcuni di essi è in pericolo. Secondo informazioni della Dpa una delle vittime non ce l'avrebbe fatta e sarebbe deceduta a causa delle gravi lesioni riportate.
L'area dove sono avvenuti i fatti ospita le facoltà di scienze naturali e parti dell'ospedale universitario di Heidelberg. Il perimetro è stato transennato dagli agenti. Secondo gli ambienti della sicurezza tedesca, citati sempre dalla Dpa, l'assalitore non avrebbe agito per motivi religiosi o politici. Con sé avrebbe avuto anche altre armi da fuoco. Gli investigatori hanno ribadito che è escluso il coinvolgimento di altre persone. «Al momento non c'è alcun pericolo».
#Heidelberg - Großeinsatz #Neuenheimer Feld: Das ist bisher bekannt: Ein Einzeltäter verletzte mehrere Personen in einem Hörsaal mit einer Langwaffe.
— Polizei Mannheim (@PolizeiMannheim) January 24, 2022
Der Täter selbst ist tot.
Kollegen sind weiterhin mit starken Kräften vor Ort - wir informieren hier weiter! https://t.co/aovlQc99tl