Al momento del disastro circa 400 persone stavano percorrendo la struttura sospesa, appena riaperta
MORBI - È salito ad almeno 75 morti il bilancio delle vittime del crollo del ponte "Julto Pool", sul fiume Machchhu, nello stato nord-occidentale indiano del Gujarat.
"Settantacinque persone sono morte", ha detto al telefono un funzionario civile distrettuale all'Afp. Secondo la stessa fonte, la maggior parte delle vittime sono morte per annegamento.
Altri resoconti dei media non confermati stimano il numero delle vittime a circa novanta.
Intanto sono state diffuse le immagini che mostrano il momento del cedimento della struttura, con le persone che precipitano in acqua e decine che tentano di salvarsi restando aggrappate al ponte sospeso parzialmente sommerso nel fiume Macchu, nella città di Morbi, con i servizi di soccorso impegnati nelle operazioni.
Al momento del crollo sul ponte c'erano fino a 400 persone e la struttura era stata riaperta appena pochi giorni fa dopo delle riparazioni.
Il primo ministro Narendra Modi, che si trova nel Gujarat (suo Stato natale) per una visita di tre giorni, si è detto «profondamente addolorato per la tragedia».