L'azione aerea dell'esercito americana si è svolta a nord del Paese contro un presunto leader jihadista yemenita
DAMASCO - Le forze Usa in Medio Oriente hanno annunciato oggi di aver catturato sei membri dell'Isis nella Siria orientale, nello stesso giorno in cui notizie di stampa siriane riferiscono di un raid aereo americano contro un presunto leader jihadista yemenita nel nord della Siria.
Secondo quanto riferito oggi dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, le truppe Usa e quelle curdo-arabe della coalizione a guida del Partito dei lavoratori curdi (Pkk), sostenuto in Siria dagli Stati Uniti, hanno condotto nelle ultime 48 ore una serie di raid nelle regione orientali di Dayr az Zor e Hasake, ricche di petrolio.
Il comando centrale Usa in Medio Oriente ha diffuso un comunicato oggi secondo cui le forze Usa «hanno effettuato tre raid con elicotteri nella Siria orientale che hanno portato all'arresto di sei membri dell'Isis».
I primi due, si precisa nel comunicato americano, sono stati condotti nella regione di Dayr az Zor, mentre un terzo raid è stato eseguito nella vicina regione di Hasake, entrambi confinanti con l'Iraq.
Le fonti ufficiali Usa non confermano invece le notizie, riferite da media siriani, di un attacco aereo con drone da parte degli Stati Uniti contro un presunto leader dell'Isis di origine yemenita a nord di Aleppo, nella Siria settentrionale.