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L'influencer era stato arrestato grazie ad un diverbio online con Greta Thunberg
BUCAREST - Una corte d'appello di Bucarest ha confermato oggi la custodia cautelare per un periodo di 30 giorni dell'influencer ed ex kickboxer Andrew Tate, accusato di criminalità organizzata, traffico di esseri umani e stupro. Lo ha reso noto un funzionario rumeno, come riporta il quotidiano britannico "Independent".
La portavoce dell'agenzia rumena per la lotta al crimine organizzato (Diicot) Ramona Bolla ha dichiarato che la corte ha respinto il ricorso di Tate contro la precedente decisione del giudice di estendere il suo arresto da 24 ore a 30 giorni.
I pubblici ministeri possono ora chiedere di estendere a 180 giorni, secondo la legge rumena, il periodo di detenzione del 37enne ex kickboxer americano naturalizzato britannico, che di recente ha avuto un diverbio sulle reti sociali con la giovane attivista per il clima svedese Greta Thunberg.
Andrew Tate e suo fratello, arrestati nella stessa operazione, erano comparsi in precedenza davanti a una corte d'appello di Bucarest per chiedere il rilascio dopo il loro arresto il 29 dicembre.
