Leggendario sassofonista e compositore, aveva 89 anni
LOS ANGELES - Il jazzista americano Wayne Shorter, sassofonista considerato uno dei più grandi compositori di jazz degli Stati Uniti, è morto a Los Angeles all'età di 89 anni. Lo ha confermato la sua agente Alisse Kingsley all'Afp in un messaggio scritto.
Nato il 25 agosto 1933 a Newark, la sua influenza sul jazz è durata più di mezzo secolo. Nel suo necrologio il New York Times lo definisce musicista "innovatore", "intrepido" ed "enigmatico", ricordando che ha suonato con i grandi del jazz, tra cui Miles Davis, e che eccelleva sia al sassofono soprano che al tenore, in particolare con il suo gruppo Weather Report.
Shorter era una delle ultime leggende viventi del jazz, genere musicale che aveva abbracciato negli anni '50, dopo un'iniziale carriera da clarinettista. Con il fratello Alan Shorter (1932-1988), suonavano bebop, facendosi chiamare "Mr Weird" e "Doc Strange".