L'Onu denuncia le pratiche illegali di Mosca e chiede l'accesso a tutte le informazioni e ai registri.
GINEVRA - Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha chiesto alla Russia di fornire accesso e informazioni sui bambini ucraini e altri civili trasferiti con la forza nel territorio sotto il suo controllo.
Il massimo organismo Onu per i diritti ha approvato una risoluzione - con 28 sì, 17 astenuti e due contrari (Cina ed Eritrea) -, che chiede a Mosca di «cessare il trasferimento forzato illegale e la deportazione di civili e altre persone all'interno dell'Ucraina o nella Federazione Russa, in particolare i bambini, compresi quelli provenienti da istituti di accoglienza, minori non accompagnati e separati».