Si sospetta un impatto con uno stormo di uccelli ma è stata aperta un'indagine.
COLUMBUS - «Mayday. Mayday. Mayday, American 1958. Abbiamo un guasto al motore», per aver impattato con dei volatili. È questo parte del messaggio diramato dalla cabina ai passeggeri del volo American Airlines 1958 diretto a Phoenix e poi rientrato all'aeroporto di Columbus in Ohio.
L'incidente è avvenuto domenica mattina, a meno di 20 minuti dal decollo dall'aeroporto internazionale John Glenn Columbus. «Questa è stata la prima volta nella mia vita in cui mi sentivo pronto a morire», ha raccontato a CNN un passeggero. Un altro ha aggiunto che «tutti erano solo molto scossi; potevamo vedere cosa succedeva dai finestrini sul lato destro». L'equipaggio del Boeing 737 è riuscito comunque a far mantenere la calma.
Tra i 173 passeggeri non si segnalano feriti. Uno di questi ha raccontato alla NBC che «apparentemente abbiamo colpito uno stormo di oche e il motore ha iniziato a emettere rumori molto forti. Alla fine è stato spento il motore, abbiamo virato e siamo tornati all'aeroporto».
I così detti "bird strike", o impatti con volatili, sono un vero problema secondo l'Aircraft Owners and Pilots Association. Solo nel 2022 la FAA ha ricevuto 17191 segnalazioni ma solo una piccola percentuale provoca problemi peggiori, nonostante le ben peggiori possibili complicazioni.
American Airlines parla solo di «problema meccanico», mentre la Federal Aviation Administration ha aperto un'inchiesta.
Passengers on an American Airlines flight from Columbus, OH to PHX had a scary experience this morning. The plane rerouted back to Columbus Int’l Airport. There are no injuries.
— Elenee Dao (@Elenee_Dao) April 23, 2023
Airport & FAA officials say a bird strike caused an engine fire.
Videos: Matt Danek & Stephen Dial pic.twitter.com/J8YkuHMmTv