Il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel, ha incontrato i leader delle due nazioni.
BRUXELLES - La mediazione per il conflitto in corso nel Caucaso meridionale, tra Armenia e Azerbaigian, passa oggi da Bruxelles. Il Presidente del Consiglio Ue Charles Michel ha ricevuto separatamente ieri a tarda notte il primo ministro armeno Nikol Pashinyan e questa mattina il presidente azero Ilham Aliyev per discutere l'agenda e i dettagli dell'incontro tra i due, e mediato da Michel stesso, atteso in tarda mattinata.
L'incontro arriva mentre le ostilità tra i due Paesi proseguono. «Alle 23:10 di sabato sera a causa dell'intensità del fuoco in direzione di Sotk, Kut e Verin Shorzha, le perdite della parte armena sono stato di 1 morto e 2 feriti», ha comunicato il ministero della difesa di Yerevan.
Lo stesso premier armeno sabato si è detto scettico della possibilità di una firma sul di un possibile trattato di pace oggi a Bruxelles ritenendo le possibilità «molto scarse» a causa dello stato ancora «preliminare» della bozza d'accordo.
Sul tavolo anche la crisi generata dal blocco effettuato dalle autorità azere al cosiddetto "corridoio di Lachin" unico punto d'accesso dal confine armeno all'enclave del Nagorno-Karabakh.
Non c'è soltanto la questione del Nagorno-Karabakh al centro della visita del presidente azero Ilham Aliyev a Bruxelles ma anche il dossier energetico. Ieri in tarda serata, prima di vedere questa mattina il presidente del Consiglio Ue Charles Michel, Aliyev ha infatti incontrato il vice presidente della Commissione Maros Sefcovic.
«Durante l'incontro, le parti hanno discusso della cooperazione tra l'Azerbaigian e l'Unione Europea nel settore dell'energia. Hanno ricordato la visita della Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in Azerbaigian lo scorso luglio e hanno sottolineato l'importanza della firma del Memorandum d'intesa sul partenariato strategico nel settore dell'energia tra l'Azerbaigian e l'Ue durante questo viaggio. Le parti hanno rilevato che il processo di aumento delle esportazioni di gas azero verso l'area dell'Unione Europea è stato attuato con successo e, a questo proposito, hanno sottolineato l'importanza del Memorandum d'intesa firmato a Sofia in aprile», si legge in una nota.
Sefcovic e Aliyev «hanno discusso le questioni relative alla cooperazione tra l'Azerbaigian e l'Ue in materia di produzione di energia rinnovabile, aggiungendo che questo settore ha grandi prospettive».