La 37enne è deceduta nel corso della notte, dopo l'accoltellamento da parte di un 59enne
REIMS - L'infermiera aggredita ieri con un coltello all'ospedale di Reims, nel nord-est della Francia, da un uomo con problemi psichici è morta nella notte: è quanto annunciato all'agenzia France Presse dal procuratore della Repubblica di Reims, Matthieu Bourrette, precisando che la donna di 37 anni è deceduta «in piena notte».
L'assalto risale al primo pomeriggio di ieri, quando l'uomo di 59 anni armato di un coltello si è violentemente scagliato contro l'infermiera nonché contro una segretaria dell'ospedale di Reims, ferita in modo meno grave. Dopo aver tentato la fuga, l'uomo è stato fermato e posto in stato di fermo per «tentato omicidio».
«Ho appreso con immensa tristezza della morte di Carène», ha scritto su Twitter il ministro della salute François Braun, rivolgendo un messaggio di cordoglio ai famigliari della vittima nonché ai colleghi in lutto questa mattina.
Da parte sua, il portavoce del governo Olivier Véran ha deplorato uno dei «drammi più intensi che possano colpire la nostra nazione: parliamo di qualcuno che consacrava la propria vita a proteggere, a salvare quella degli altri, e che trova la morte in modo violento», ha detto su France Inter.
Cordoglio anche da parte della presidente dell'Assemblea Nazionale Yael Braun-Pivet: «Il dramma dell'ospedale di Reims - ha scritto su Twitter - colpisce l'intera nazione».