A dirlo è stato il ministro della Difesa polacco Mariusz Błaszczak
La Polonia è «pronta a iniziare» il programma di addestramento dei piloti ucraini per gli F-16, ma l'addestramento «non è ancora iniziato». Lo ha detto il ministro della Difesa polacco, Mariusz Błaszczak, in un punto stampa al termine del Consiglio Difesa, smentendo in parte quanto riferito in mattinata dall'alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell.
«Ho proposto alla missione militare dell'Ue condotta sul territorio polacco di aderire a questo programma», ha aggiunto.
La Polonia è un paese sul fianco orientale della Nato - ha spiegato il vicepremier - quindi abbiamo determinati obblighi derivanti non solo da quello di difendere lo spazio aereo polacco, ma anche di proteggere, ad esempio, lo spazio aereo degli Stati baltici. Pertanto - ha aggiunto - siamo aperti a suggerimenti e proposte".
Błaszczak si è poi soffermato sul bilaterale con il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, nel quale è stato è stato discusso «il lancio di un hub destinato a riparare i carri armati Leopard che sono già in Ucraina». «Ci sono alcune sfide davanti a noi, ma sono fiducioso del fatto che le supereremo», ha sottolineato, dicendosi poi "ottimista" anche in merito alla possibilità di «estendere la presenza dei patriot tedeschi sul suolo polacco», altro tema di cui i due hanno discusso.