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Il presidente Pedro ne aveva annunciato il ritrovamento, ma la notizia non è mai stata confermata dalle squadre di ricerca
BOGOTÀ - La settimana scorsa il presidente della Colombia Gustavo Petro aveva annunciato il ritrovamento di quattro bambini dati per dispersi dopo che l'aereo sul quale viaggiavano si era schiantato nel bel mezzo della foresta amazzonica. Nell'incidente erano morte tre persone.
Tuttavia, le dichiarazioni di Petro non sono mai state confermate dalle squadre di ricerca che, da una settimana a questa parte, continuano a cercare i bambini nella giungla colombiana. Non è chiaro perché il presidente abbia dato l'annuncio del ritrovamento.
Secondo il portale di notizie colombiano El Dinamo, le squadre di ricerca, composte da 130 militari delle forze speciali dell'esercito e 90 indigeni nukak, sono convinte che i bambini potrebbero essere ancora vivi.
Questo perché, in un raggio di 560 metri dal luogo dell'incidente, sono stati rinvenuti una capanna di foglie, impronte recenti di scarpe e alcuni oggetti: un paio di forbici, un paio di scarpe da tennis di piccola misura, un asciugamano e un pannolino usato.
L'esercito ha confermato la continuazione delle ricerche via Twitter, assicurando che «è grande la speranza» di ritrovare vivi i bambini.
