L'attacco è avvenuto durante la notte. La struttura è stata chiusa al traffico per permettere i soccorsi.
KIEV - Media ucraini e russi parlano di esplosioni avvenute sul Ponte di Crimea, con un bilancio di almeno due morti.
Precedentemente le autorità russe della regione avevano riferito di un'emergenza sulla struttura, che ha imposto la chiusura del traffico sul ponte.
Colpita un'auto
Secondo l'agenzia Rbc Ukraine e il canale filorusso Grey Zone, le deflagrazioni sarebbero avvenute alle 3:04 e alle 3:20 ora locale. Due persone a bordo di un'auto sarebbero morte per il crollo di una campata della struttura.
Il governatore dell'oblast russa di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha confermato la morte di un uomo e una donna della regione a seguito di «un'emergenza» sul Ponte di Crimea. La figlia minore della coppia è rimasta ferita nell'incidente, secondo quanto scrive Gladkov su Telegram.
Le autorità del territorio russo di Krasnodar riportano da parte loro la notizia di un «bambino che ha riportato un trauma cranico di gravità moderata» sul ponte.
Droni ucraini?
Le esplosioni che hanno danneggiato il ponte di Crimea la notte scorsa potrebbero essere state provocate da un attacco ucraino con droni marini: lo scrive su Telegram il canale filorusso Grey Zone, che pubblica alcune immagini della parte del ponte distrutta.
«Immagini della distruzione del ponte di Crimea a seguito di quello che si ritiene essere un attacco da parte di due sommergibili autonomi senza equipaggio del ministero della Difesa ucraino», si legge nel testo del messaggio.
«Crimine di Kiev»
Il presidente del consiglio di Stato della Crimea, Vladimir Konstantinov, ha accusato oggi Kiev dell'attacco al ponte. Lo riporta la Tass. «Ieri sera il regime terroristico di Kiev ha commesso l'ennesimo crimine attaccando il ponte di Crimea. Kiev doveva sapere che la strada è una struttura puramente civile, ma cose come queste non hanno mai fermato i terroristi», ha scritto su Telegram il capo del Parlamento della Crimea annessa.