Lo ha confermato l'Agenzia federale russa per il trasporto aereo. Non ci sono superstiti
MOSCA - Il leader del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, «era sull'aereo precipitato». Lo ha confermato poco fa, citata dall'agenzia Tass, la Rosaviatsia, l'Agenzia federale russa per il trasporto aereo.
Poco prima, anche la tv di stato russa si era sbilanciata nel dare per morto l'oligarca. E anche su Telegram, il canale Wagner Grey Zone ha scritto «il capo del gruppo Wagner, eroe della Russia e vero patriota, Yevgeny Viktorovich Prigozhin, è morto a causa delle azioni dei traditori della Russia. Ma anche all'Inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!».
Le autorità russe hanno confermato di aver recuperato tutti e dieci i corpi dal luogo dello schianto. Lo riferisce l'agenzia Interfax citando i servizi d'emergenza. Stando alla lista dei passeggeri diramata dalla Rosaviatsia, trova conferma anche la presenza a bordo del braccio destro di Prigozhin, il comandante Dmitry Utkin.