L'allerta maltempo è prevista per almeno le prossime 48 ore; chiusa la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga sul versante svizzero
ROMA - Un ciclone ha investito l'Italia trasformandosi in uragano mediterraneo, cioè con un diametro notevolmente ridotto (al massimo 100 km) rispetto alla media di 500 km. È quanto riferisce Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it.
Per le prossime 48 ore il maltempo colpirà duramente molte regioni. Attorno all'occhio del ciclone soffieranno venti fortissimi con raffiche localmente superiori ai 120 km/h. Il Mar Ligure e del Mar Tirreno saranno molto mossi.
Nubifragi e grandinate eccezionali al Nord
Oggi le regioni maggiormente colpite sono state la Liguria, il Piemonte e la Lombardia. Previsti nubifragi, temporali e grandinate eccezionali. Nel corso della sera e durante notte il ciclone comincerà a spostarsi verso Toscana, Lazio, Umbria.
Il brusco cambio delle condizioni meteorologiche, soprattutto il vento che spira sulla laguna, ripropone da oggi a Venezia il fenomeno dell'acqua alta. Alle 11 è prevista una massima di 1 metro, che farà andare sott'acqua Piazza San Marco, alle 21.50 di stasera si toccheranno i 105 centimetri. Situazione pressoché analoga anche domani.
I tecnici del Mose sono stati allertati per un possibile sollevamento delle paratoie nel pomeriggio.
Tutti i fenomeni saranno estremi, con intense grandinate e downburst, vale a dire forti raffiche di vento discensionali con moto orizzontale in uscita dal fronte avanzante del temporale. L'aria fresca che alimenterà il ciclone farà crollare le temperature che, rispetto a qualche giorno fa potranno perdere anche 15-20°C. Prevista neve sulle Alpi a 2000 metri.
Una frana in Savoia blocca il traffico ferroviario tra Italia e Francia
La ferrovia internazionale tra l'Italia e la Francia attraverso il tunnel del Frejus è chiusa "per un periodo indefinito" dopo la frana caduta ieri pomeriggio in Savoia, nella Valle della Maurienne.
La società francese Sncf ha bloccato i treni nelle loro stazioni di origine e per il ripristino della circolazione si dovrà attendere giorni, forse una settimana. Lo riferisce la commissione intergovernativa Italia-Francia per il collegamento ferroviario Torino-Lione.
Chiusa la statale 36 sul versante svizzero
A causa del maltempo, l'Anas ha annunciato la chiusura di tre importanti direttrici, fra cui la strada statale 36 "del Lago di Como e dello Spluga" sul versante svizzero. Chiuse pure la strada statale 470 "Valbrembana" nel territorio Valtellinese e Bergamasco e il versante francese della strada statale 21 "della Maddalena" in provincia di Cuneo.
Smottamenti sul Lario
Smottamenti e allagamenti si sono verificati a Blevio, sul lago di Como, in seguito alle forti e persistenti piogge delle ultime ore. La strada provinciale Lariana, ex statale che collega Como a Bellagio, è stata chiusa per permettere gli interventi dei Vigili del Fuoco. Sassi e detriti sono stati portati a valle dai torrenti che scendono dalla montagna. Non si segnalano feriti.
#Maltempo #Sondrio, esondato il torrente Frodolfo, evacuate precauzionalmente alcune abitazioni nella frazione di Santa Lucia: #vigilidelfuoco al lavoro con idrovore per operazioni di prosciugamento di cantine e garage #28agosto pic.twitter.com/BZ6eUP94mQ
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) August 28, 2023