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Nuovo incidente a Mestre, ancora un bus elettrico: schianto contro un pilastro Il mezzo appartiene alla stessa compagnia di quello che, lo scorso 4 ottobre, precipitò dal cavalcavia.
VENEZIA - È passata poco più di una settimana dalla tragedia costata la vita a 21 persone, era infatti la sera di martedì 3 ottobre, quando un bus precipitò dal cavalcavia, dopo aver sfondato il guardrail della bretella che da Mestre porta verso Marghera.
E a distanza di pochi giorni, nella serata di ieri (sabato) un bus elettrico, appartenente alla stessa società di quella coinvolta nello schianto del 3 ottobre, è uscito di strada per sbattere poi contro il pilastro di un palazzo. A bordo c'erano 14 passeggeri e il conducente: contusi e alcuni in stato di shock ma nessuno in gravi condizioni.
Tra le cause al vaglio degli inquirenti si presume possa esserci un malore dell'autista, che ha dichiarato ai soccorritori di aver visto «tutto bianco», come riporta questa mattina Radio Rai.
A seguito del malore, durante una lieve curva, il mezzo ha invaso la carreggiata opposta andando poi a finire la propria corsa contro un condominio.
Dopo questo nuovo episodio, la società responsabile del trasporto pubblico veneziano ha deciso di cautelarsi e ha fatto sapere di voler sospendere, a partire da oggi (domenica), il servizio di tutti i mezzi elettrici appartenenti alla società vittima di due incidenti in pochi giorni.
