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Il procuratore federale belga Van Leeuw ha confermato inoltre che una delle vittime aveva con sé una carta d'identità svizzera.
BRUXELLES - Il sospetto autore dell'attentato di Bruxelles di ieri sera, Abdesalem Lassoued, è morto in seguito alle ferite riportate questa mattina in uno scontro a fuoco con la polizia. Una notizia confermata all'ANSA un portavoce della procura federale del Belgio. Altre due persone sono attualmente ricercate, riportano i media belgi citando fonti della polizia.
Secondo quanto riportano i media, durante la perquisizione compiuta a Schaerbeek sono state trovate diverse armi da fuoco. Altre sarebbero state rinvenute in un vicino parco pubblico. Gli inquirenti confermano che una di queste potrebbe essere quella utilizzata per uccidere i due svedesi.
Stando al quotidiano svedese "Aftonbladet", un testimone avrebbe visto il sospetto attentatore in un bar e avrebbe allertato la polizia. Ci sarebbe stato uno scontro a fuoco con colpi sparati sia dal sospettato sia dalla polizia, spiega la testata svedese. La polizia sta attualmente identificando la persona colpita utilizzando, tra l'altro, le sue impronte digitali.
Una carta d'identità svizzera - Una delle vittime dell'attacco terroristico aveva con sé una carta d'identità svizzera. Lo ha annunciato stamane il procuratore federale belga Frédéric Van Leeuw. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) non ha confermato la notizia ma, senza fare esplicito riferimento alla persona con il documento elvetico, ha indicato a Keystone-ATS che uno degli assassinati era domiciliato in Svizzera.
Per ragioni legate alla protezione della personalità il DFAE non ha fornito ulteriori informazioni.
Stando a Frédéric Van Leeuw, nell'attentato della capitale belga da parte di un cittadino tunisino hanno perso la vita due persone, entrambe di origine svedese. È inoltre rimasta ferita una terza persona, un tassista, pure originaria del regno scandinavo. Questa persona non è più in pericolo di morte.
Tutte e tre erano a bordo di un taxi e sono state raggiunte da colpi di arma da fuoco quando sono scese. L'attacco è avvenuto a circa cinque chilometri dallo stadio di calcio di Bruxelles, dove le squadre nazionali di Belgio e Svezia si apprestavano ad affrontarsi in una partita di qualificazione ai Campionati europei.
