Washington ha annunciato che colpirà aziende e individui con sede in Cina, Turchia, Emirati Arabi Uniti legate a Mosca.
WASHINGTON - Gli Usa hanno annunciato sanzioni contro individui e aziende con sede in Cina, Turchia, Emirati Arabi Uniti e altri Paesi, con l'obiettivo di interrompere le reti di approvvigionamento militare di Mosca nel contesto della guerra in Ucraina.
Le ultime azioni, annunciate durante la visita di Volodymr Zelensky a Washington, prendono di mira persone ed entità accusate di rifornire l'industria russa e di favorire la sua capacità di fare guerra all'Ucraina. Il Dipartimento del Tesoro ha imposto sanzioni a più di 150 parti, mentre il Dipartimento di Stato lo ha fatto su oltre 100 persone.