Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha fatto il punto dopo gli intensi bombardamenti dell'esercito di Putin.
KIEV - La Russia ha lanciato sull'Ucraina oltre 500 missili e droni negli ultimi cinque giorni: lo ha scritto ieri sera su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
«In pochi giorni, dal 29 dicembre ad oggi (ieri, ndr), la Russia ha utilizzato circa 300 missili e oltre 200 droni 'Shahed' contro l'Ucraina», si legge nel messaggio. «Prima dell'Ucraina, nessun Paese al mondo era mai riuscito a respingere con successo tali attacchi combinati con l'uso di droni e missili, compresi i missili balistici lanciati dall'aria. Solo oggi (ieri, ndr) sono stati abbattuti 10 Kinzhal», ha sottolineato Zelensky riferendosi ai missili ipersonici russi.
E proprio un razzo russo ha colpito ieri sera una delle scuole del distretto di Osnovyansk di Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale: lo riporta su Telegram la radio ufficiale ucraina Suspline.
In seguito all'attacco, si legge nel messaggio, una parte dell'edificio a due piani è crollata. Il razzo ha inoltre danneggiato almeno tre abitazioni vicine alla scuola.
Alla luce di questi attacchi missilistici, gli Stati Uniti hanno concordato con il governo di Kiev di rafforzare la difesa aerea ucraina, ha reso noto sempre su Telegram il consigliere presidenziale ucraino, Andry Yermak, dopo una conversazione telefonica con il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan.
«Abbiamo discusso le conseguenze del recente bombardamento su larga scala del territorio dell'Ucraina da parte della Federazione Russa con vari tipi di armi missilistiche e droni kamikaze di tipo Shahed», ha scritto Yermak aggiungendo di avere informato Sullivan dei «risultati del lavoro delle forze di difesa aerea dell'Ucraina, che ha abbattuto la stragrande maggioranza degli obiettivi aerei nemici, compresi i missili aerobalistici Kinzhal». Gli Usa «hanno concordato sull'importanza di rafforzare la difesa aerea ucraina», ha proseguito il funzionario: «È stata sottolineata l'importanza di mantenere il livello necessario di sostegno alla difesa aerea dell'Ucraina da parte degli Stati Uniti».
Kiev e Washington hanno inoltre concordato «passi coordinati per attuare i piani di cooperazione ucraino-americani per il 2024 in tutte le direzioni, anche nel campo della sicurezza nazionale».