Droni russi Shaded, lanciati dalla regione di Belgorod, hanno centrato una stazione di benzina nel distretto di Nemyshlyansky
KHARKIV - Fra le vittime dell'attacco russo la scorsa notte a Kharkiv vi sono un'intera famiglia di cinque persone - padre, madre e tre bambini - oltre a una coppia di sessantenni. Sono tutti rimasti uccisi dall'incendio che si è sviluppato in diversi edifici residenziali dopo che è stata colpita una stazione di benzina, provocando una fuoriuscita di carburante in fiamme.
A quanto riferiscono le autorità, citate dai media ucraini, l'incendio ha devastato la casa di una famiglia. Il padre è stato trovato in corridoio, la madre si era rifugiata in bagno con i figlioletti di sette, quattro anni e sette mesi.
In un'altra casa sono rimasti uccisi marito e moglie di 66 e 65 anni. Due donne di 61 e 39 anni, e un uomo di 45 sono rimasti feriti. Oltre 50 persone sono state evacuate dalle loro case mentre i pompieri erano impegnati contro diversi incendi su vasta scala.
Droni Shaded sono stati lanciati da Belgorod -Il governatore Oleh Syniehubov e il sindaco Ihor Terekhov hanno riferito che a colpire Kharkiv sarebbero stati droni russi Shaded lanciati dalla regione di Belgorod, che hanno centrato una stazione di benzina nel distretto di Nemyshlyansky causando un enorme incendio che ha investito 15 edifici residenziali.
«La pagheranno cara»- «I russi hanno ucciso un'intera famiglia a Kharkiv: i genitori e tre bambini. La nostra rabbia è assoluta. Questo popolo pagherà per tutto», ha scritto su Telegram il capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Andry Yermak, dopo l'attacco.