Stando al Ministero della Sanità di Hamas, nelle ultime 24 ore sono state uccise 120 persone all'interno della Striscia di Gaza
RAFAH - Un'operazione nel distretto di Rafah che si fa sempre più concreta. E gli scontri al confine con il Libano che crescono sempre più in intensità. Solo nelle ultime 24 ore, stando all'ultimo rapporto del Ministero della Sanità di Hamas, 127 palestinesi sono stati uccisi, portando il numero totale delle vittime a 28'985. E i feriti sono oltre il doppio: ben 68'883.
Della situazione attuale a Rafah scriveva ieri Al Jazeera: «Le forze israeliane continuano la loro offensiva di terra all'interno della Striscia di Gaza. E oggi è stato molto sanguinoso poiché più di 60 palestinesi sono stati uccisi in una serie di attacchi aerei nelle parti centrali della Striscia di Gaza così come nelle aree meridionali di Rafah e Khan Younis».
Stando al media qatariota, «i civili sfollati sono alle prese con una grave carenza di cibo, crescono i timori riguardo a una potenziale incursione militare israeliana nel distretto di Rafah che aggraverebbe la crisi umanitaria».
E la situazione non sembra migliorare nemmeno al confine con il Libano, dove anche oggi la tensione è elevata. Secondo i media locali esplosioni sono state segnalate nella costa di fronte a Naharya e sul monte Hermon, nell'area di confine fra Israele, Siria e Libano. La natura di questi incidenti non è ancora nota.
Il portavoce militare ha confermato che in mattinata l'aviazione di Israele ha colpito una «infrastruttura terroristica degli Hezbollah», nella zona di Yarun, nel Libano meridionale. L'artiglieria di Israele, ha aggiunto il portavoce, ha indirizzato il fuoco verso i villaggi libanesi di Aalma al-Shaab e al-Dahira «per rimuovere minacce incombenti».
Degli scontri, inoltre, si sono verificati anche in Cisgiordania nel campo profughi di Tulkarem. L'agenzia di stampa palestinese Maan ha appreso che reparti dell'esercito sono affluiti in città. Secondo fonti locali il loro ingresso è seguito ad una operazione condotta in precedenza da parte di unità speciali israeliane. L'esercito israeliano non ha ancora fornito aggiornamenti su queste operazioni. Finora non si ha notizia di vittime.