Secondo fonti informate, l'organizzazione non pone più il ritiro totale delle forze israeliane tra le condizioni per il rilascio
TEL AVIV - Hamas avrebbe abbassato alcune delle sue richieste nell'ambito di un nuovo accordo sul rientro degli ostaggi israeliani ancora a Gaza. Lo ha riferito - citando fonti a conoscenza del dossier - il network saudita 'A-Sharq' ripreso dai media israeliani.
In base a queste fonti, la fazione islamica avrebbe ridotto il numero di detenuti palestinesi da chiedere ad Israele e non porrebbe più come condizione il ritiro totale dell'esercito israeliano dalla Striscia, né un cessate il fuoco permanente, bensì una tregua iniziale di 6 settimane.
L'Idf dovrebbe tuttavia ritirarsi dai maggiori centri popolati dell'enclave palestinese e ci dovrebbe essere il ritorno degli sfollati dal sud al nord della Striscia. Hamas - secondo il network saudita - vorrebbe ora il rilascio di 200/300 detenuti palestinesi nella prima fase dell'intesa.