Il bilancio (provvisorio) del terremoto che ha colpito Taiwan nelle scorse ore è di almeno 9 morti e oltre 821 feriti
HUALIEN/TAIPEI - Sono almeno 9 le persone rimaste uccise e almeno 821 quelle ferite nel violento terremoto che, poche ore fa, ha colpito Taiwan. Una scossa di magnitudo 7.5, la più forte registrata nell'ultimo quarto di secolo sull'isola, che è stata avvertita anche sull'altro versante dello stretto, nella Cina continentale, dalla provincia di Fujian fino a Shangai.
Il terremoto ha riportato in superficie i ricordi di quello avvenuto nella notte del 21 settembre del 1999 - il terremoto di Jiji - che provocò 2'416 morti e oltre 11mila feriti gravi. «Stavo per impazzire. Ho sentito che qualcosa di spaventoso stava per accadere di nuovo, perché ho vissuto quello del 1999 e so quanto può fare paura», ha raccontato ai microfoni di Al Jazeera una testimone, che stava tenendo una lezione da casa quando tutto ha iniziato a tremare. Fortunatamente senza - per lei - gravi conseguenze né danni. «Ho preparato gli elmetti e ho messo un po' acqua e qualcosa da mangiare sotto il tavolo, nel caso fosse capitato qualcosa di grave».
Per lei, come detto, non è stato così. Ci sono però oltre una settantina di persone che risultano essere rimaste intrappolate sotto le macerie di alcuni edifici danneggiati dalla scossa. Secondo la National Fire Agency, sono 97 gli immobili sull'isola ad aver subito danni.
L'intensità della scossa è stata tale da impressionare anche chi ha una certa consuetudine con i terremoti. Un'altra testimone, sempre sentita da Al Jazeera, si trova sull'isola - di cui è originaria - in visita da Los Angeles. In quegli istanti era in hotel a Taipei «con mio figlio, questa è la sua prima volta a Taiwan. Noi siamo di Los Angeles e i terremoti sono abbastanza comuni, quindi all'inizio mi sono voltata verso di lui e gli ho detto: "Ecco il tuo primo terremoto a Taiwan"; e ho pensato che sarebbe stato breve. Invece non si è fermato ed è diventato più forte. Così siamo saltati giù dai letti per andare a metterci sotto un tavolo, ma poi per fortuna è finito tutto».
Dopo la prima, forte, scossa sull'isola sono state registrate altre 58 scosse di assestamento - due delle quali superiori a una magnitudo 6. A subire la maggioranza dei danni è stata la regione di Hualien, sulla costa orientale dell'isola di Formosa, dove oltre ai danni strutturali - che riguardano le strade, i ponti e, più in generale, molti edifici - risultano esserci circa 80mila abitazioni senza energia.