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Lo show di De Niro contro Trump: «Sporco immobiliarista imbroglione»

STATI UNITILo show di De Niro contro Trump: «Sporco immobiliarista imbroglione»

29.05.24 - 07:07
L'attore ha parlato fuori dal processo di New York, per conto della campagna elettorale di Biden
keystone-sda.ch / STF (Seth Wenig)
Lo show di De Niro contro Trump: «Sporco immobiliarista imbroglione»
L'attore ha parlato fuori dal processo di New York, per conto della campagna elettorale di Biden

NEW YORK - Nelle scorse ore è andato in scena il penultimo atto del processo a carico di Donald Trump, accusato di aver celato un pagamento di 130mila dollari alla pornostar Stormy Daniels. Sia l'accusa che i legali dell'ex presidente hanno presentato le proprie argomentazioni conclusive. Da oggi spetta alla giuria stabilire se Trump sia colpevole oppure innocente. In caso di condanna, la pena sarebbe stabilita in un'udienza successiva e il tycoon sarebbe il primo candidato presidenziale a correre per la Casa Bianca da pregiudicato. Una decisione è attesa entro la fine della settimana.

Ma il vero show non è andato in scena in aula, ma all'esterno del tribunale. La campagna presidenziale di Joe Biden ha incaricato Robert De Niro di tenere una conferenza stampa, nella quale il divo di Hollywood si è scagliato contro Trump. «Che sia assolto, o che la giuria non raggiunga un verdetto unanime, qualunque cosa succeda, il fatto è che è colpevole, e lo sappiamo tutti. Non ho mai visto un tizio venir fuori da così tanti guai, e lo sappiamo tutti. Tutti nel mondo lo sanno».

De Niro ha usato parole durissime nei confronti dell'ex presidente, definendolo «sporco immobiliarista imbroglione» e paragonandolo a «una sorta di clown», che la città di New York tollera ma che è pericoloso per il mondo. «Se Trump tornasse alla Casa Bianca, potrete dire addio a quelle libertà che tutti diamo per scontate. E le elezioni? Dimenticatele. È finita. Se ce la fa, non se ne andrà mai».

L'attore 80enne ha poi litigato con alcuni sostenitori di Trump presenti sul posto. «Siete dei gangster» ha urlato in risposta alle accuse di essere un pedofilo e alle urla «Ti odiamo!».

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