Il corpo del leader di Hezbollah è stato recuperato intatto, ha affermato l'agenzia stampa Reuters
BEIRUT - Hassan Nasrallah sarebbe morto a causa di un trauma contundente e non direttamente per l'esplosione che ha distrutto l'edificio nel quale si trovava nella periferia meridionale di Beirut.
A dichiararlo sono due fonti, una sanitaria e l'altra della sicurezza, citate dall'agenzia stampa Reuters. Il corpo del leader di Hezbollah non avrebbe presentato ferite evidenti, così da far pensare a un decesso causato da un trauma legato alla grande violenza della deflagrazione.
Insieme al corpo di Nasrallah è stato recuperato, sabato mattina, anche quello di Ali Karaki, comandante del fronte meridionale. La conferma del decesso di Karaki è stata data da Hezbollah nel primo pomeriggio di domenica. Il responsabile per le attività militari nel settore meridionale era sopravvissuto a un altro attentato solamente una decina di giorni fa.
Continuano intanto gli attacchi aerei israeliani contro posizioni dell'organizzazione libanese: i jet hanno bombardato lanciatori, depositi e altri edifici usati da Hezbollah. C'è poi stato un nuovo blitz contro un obiettivo alla periferia di Beirut, ma al momento non è chiaro di cosa (o chi) si tratti.