Per l'ungulato «alcune escoriazioni alla zampa e un taglio superficiale della cute nella zona addominale».
BERGAMO - Era rimasto incastrato con una zampa nel cancello di una proprietà privata, forse dopo aver tentato di scavalcarlo. L'animale, visibilmente spaventato, ha cercato poi per lungo tempo, sotto una pioggia battente, di liberarsi.
Tutto questo è accaduto nei giorni scorsi a Vigolo (Bergamo) dove un cittadino, accortosi della sofferenza dello splendido esemplare, ha chiamato i soccorsi. A darne notizia è oggi la Provincia di Bergamo.
Intervenuti sul posto, gli agenti della polizia Provinciale - in collaborazione con la veterinaria - hanno provveduto a narcotizzare l'ungulato, che era rimasto ferito negli inutili e insistenti tentativi di liberarsi. Una volta sedato, è stato poi necessario intervenire con il flessibile per tagliare parte della recinzione metallica e liberare così lo sfortunato cervo.
Dopo la visita, il medico ha ritenuto che le ferite - «alcune escoriazioni alla zampa e un taglio superficiale della cute nella zona addominale» - fossero guaribili spontaneamente e per questo, dopo averlo condotto in località Valle di Vigolo, ha deciso di somministrargli l'antidoto per svegliarlo.
Nuovamente sulle proprie zampe, il maestoso maschio adulto, zoppicando, si è allontanato nei prati verso la zona boschiva, nuovamente libero; con la speranza che, d'ora in poi, si tenga distante dalle recinzioni.