Lo ha detto una fonte delle Forze di difesa ucraine al media RBC. L'attacco su un obiettivo nella regione di Bryansk
KIEV - Le forze di difesa ucraine hanno colpito per la prima volta il territorio russo con i missili balistici Atacms.
«Il bersaglio è stato colpito con successo». Lo ha detto una fonte informata delle Forze di difesa al media ucraino RBC.
«L'attacco è stato effettuato contro un obiettivo nella regione di Bryansk» ha osservato la fonte.
Stando a quanto riportato dall'agenzia di stampa ucraina, l'esercito di Kiev avrebbe preso di mira un deposito di munizioni. L'attacco si sarebbe sviluppato in due fasi e, stando a quanto si apprende, sarebbe avvenuto nelle prime ore di questo martedì.
In un comunicato, le Forze Armate ucraine scrivono che a essere stato preso di mira è «un arsenale del 1046° Centro per il supporto tecnico-materiale vicino a Karachev, nella regione russa di Bryansk». Il comando ha anche specificato che «sono state registrate 12 esplosioni secondarie e detonazioni continue nel sito dell'obiettivo».
In precedenza, Andrii Kovalenko, capo del Centro per la lotta alla disinformazione del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa ucraino (NSDC), aveva dichiarato che «il deposito conteneva munizioni di artiglieria, tra cui proiettili nordcoreani, bombe aeree guidate (KAB), missili antiaerei e razzi per sistemi missilistici a lancio multiplo (MLRS)».