La paga da record era stata approvata dagli azionisti di Tesla, ma è stata bloccata per la seconda volta da un giudice
NEW YORK - Per la seconda volta in un anno, un giudice ha bocciato la paga record da 55,8 miliardi di dollari che gli azionisti di Tesla avevano approvato per il presidente della direzione Elon Musk. Lo riporta la CNN.
A fine gennaio il piano di remunerazione, che renderebbe Musk il CEO più pagato al mondo, era stato annullato da un giudice del Delaware che lo aveva definito «ingiusto» e frutto di un procedimento «viziato». Ora la giudice Kathaleen St. Jude McCormick, sempre del Delaware, ha negato la richiesta degli avvocati di Tesla di annullare la sentenza di gennaio.
«Sono gli azionisti a decidere, non i giudici», ha risposto Musk su X ripubblicando un post di Tesla nel quale si definiva la sentenza «sbagliata». «Un giudice del Delaware ha appena annullato la volontà della maggioranza assoluta degli azionisti che possiedono Tesla e che hanno votato due volte per pagare Elon Musk quanto vale. La decisione della corte è sbagliata e faremo appello», si legge nel post