Barack Obama non ha risparmiato accuse all'indirizzo del suo successore alla Casa Bianca.
«Ha completamente fallito la gestione dell'emergenza covid», ha detto. Accusandolo pure di razzismo.
WASHINGTON - L'ex presidente americano Barack Obama ha accusato Donald Trump di aver «completamente fallito» nella gestione della pandemia. «Otto mesi dopo l'inizio, i nuovi casi registrano ancora nuovi record», ha detto in un comizio a Miami.
«Questo presidente tratta la presidenza come un reality show, non ha un piano contro il virus, si rifiuta di guardare la realtà», ha aggiunto, assicurando che Joe Biden terrà sotto controllo la pandemia.
Obama ha anche difeso Biden dalle accuse di Donald Trump di essere un socialista. «Pensate che Biden possa essere comunista come Castro? Joe non è socialista, è un senatore del Delaware, è stato il mio vice e si batte per i lavoratori, per il minimo sindacale, per case abbordabili, per i diritti umani e non flirta con i dittatori», ha detto.
Obama ha attaccato Trump in materia di razzismo. «Un presidente che non riesce neppure a condannare organizzazioni che fanno capo ai suprematisti bianchi costituisce un problema», ha affermato.