Il presidente americano chiedeva di bloccare la certificazione della vittoria di Biden in Pennsylvania
PHILADELPHIA - Una corte d'appello di Philadelphia ha respinto l'ultimo tentativo di Donald Trump di sfidare l'esito del voto in Pennsylvania, sostenendo che la sua campagna non ha offerto alcuna prova di brogli e che le sue accuse "non hanno alcun merito".
«Elezioni libere e giuste sono la linfa vitale della nostra democrazia. Le accuse di iniquità sono gravi ma definire un'elezione ingiusta non la rende tale. Le accuse richiedono affermazioni specifiche e poi prove. Non abbiamo né le une né le altre», ha scritto il giudice Stephanos Bibas, nominato dallo stesso Trump.
Pochi giorni fa, lo Stato della Pennsylvania ha certificato ufficialmente la vittoria di Joe Biden. Al vincitore vengono assegnati 20 grandi elettori.