Avrà un bilancio di oltre 5,4 miliardi di euro. L'intesa dovrà ricevere il via libera del Parlamento e del Consiglio Ue
BRUXELLES - Arriva l'accordo fra i negoziatori del Parlamento europeo e del Consiglio Ue sul Brexit Adjustment Reserve, il fondo per aiutare i Paesi Ue a contrastare le conseguenze negative del recesso del Regno Unito.
Con un bilancio da oltre 5,4 miliardi di euro coprirà gli investimenti effettuati dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2023. Il testo dovrà ora essere approvato dalla plenaria del Parlamento europeo e poi successivamente dal Consiglio.
Stando all'accordo verranno utilizzati tre fattori per calcolare la quantità di denaro a cui ciascuno Stato può accedere: l'importanza dell'interscambio con il Regno Unito, l'importanza per il Paese della pesca nella zona economica esclusiva del Regno Unito e la quantità di popolazione residente nelle regioni marittime confinanti con il Regno Unito.
I fondi saranno rivolti inoltre a progetti di sostegno alle Pmi e ai lavoratori autonomi, alla creazione di posti di lavoro e reinserimento nel mercato del lavoro, di aiuto i cittadini che tornano dal Regno Unito a seguito della Brexit e di sostegno al funzionamento dei controlli alle frontiere.