Il leader del partito dei lavoratori potrebbe vincere le elezioni al primo turno. Bolsonaro è fermo al 36%.
BRASILIA - Il leader della sinistra brasiliana, Luiz Inácio Lula da Silva (Pt) arriva alle presidenziali di oggi con la possibilità di vincere le elezioni al primo turno, col 50% dei voti validi. L'ultimo sondaggio di Datafolha, realizzato alla vigilia del voto, dà invece il 36% delle preferenze al suo principale rivale, il presidente di destra Jair Bolsonaro (Pl).
Osservatori in sala spoglio seggi - Si è intanto appreso che le autorità del Tribunale elettorale superiore (Tse) del Brasile apriranno oggi le porte della sala dove confluiscono i voti agli osservatori.
L'annuncio arriva dopo che nei giorni scorsi il presidente Jair Bolsonaro, in corsa per un secondo mandato, aveva indicato la stanza come un luogo «segreto» allungando sospetti di manipolazioni e chiedendo la presenza dei militari in qualità di garanti.
Controlli antifrode - «La stanza è aperta, trasparente, non è segreta, e domani dalle 16.30 (ora di Brasilia, le 21.30 in Svizzera) sarà accessibile per gli organi di controllo e per i partiti», ha fatto sapere Alexandre de Moraes, alla guida del Tse.
In questa sede saranno al lavoro gli esperti del Tse, che riceveranno i dati da oltre 500mila urne elettroniche sparse nei 26 stati e nel Distretto Federale. Mercoledì l'area era stata visitata dal ministro della Difesa, Paulo Sergio Noqueira de Oliveira, da osservatori internazionali e da rappresentanti dei candidati