«Il rispetto reciproco deve costituire la base della cooperazione Ue-Cina»
BUDAPEST - L'Ungheria è contraria a misure restrittive nei confronti delle società cinesi che aiutano la Russia, come proposto dalla Commissione europea nell'undicesimo pacchetto di sanzioni contro Mosca. Lo ha detto il ministro degli Esteri ungherese, Péter Szijjártó, in visita in Cina.
«Il rispetto reciproco deve costituire la base della cooperazione Ue-Cina» ha detto Szijjártó, aggiungendo che Budapest «si oppone al trattamento della Cina come un rischio o all'imposizione di restrizioni alle società cinesi».
«L'Ungheria - ha poi annunciato - si è assicurata tre miliardi di euro di investimenti automobilistici cinesi, consolidando ulteriormente la sua posizione di principale destinazione degli investimenti nell'Europa centrale». Gli investimenti, ha spiegato, «rafforzeranno l'industria automobilistica europea».