I leader europei intendono bloccare la costruzione di droni e missili e nel contempo avvertono: «Si eviti l'escalation».
BRUXELLES - I leader europei hanno deciso di imporre sanzioni all'Iran dopo l'attacco a Israele. Lo ha detto il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel al termine del vertice UE.
«L'idea è di colpire le compagnie che servono per i droni e per i missili ma avremo più dettagli dopo il lavoro del Consiglio».
«L'UE condanna l'attacco dell'Iran contro Israele. Occorre fare tutto il possibile per contribuire a portare stabilità nella regione ed evitare un'escalation. Chiediamo a tutte le parti di esercitare la massima moderazione», scrive su X il presidente del Consiglio Europeo a vertice concluso.
The EU condemns Iran’s attack against Israel.
— Charles Michel (@CharlesMichel) April 17, 2024
All efforts must be made to help bring stability to the region and avoid escalation.
We call on all parties to exercise utmost restraint.#EUCO is committed to working with partners to end the crisis in Gaza, including through:…
«L'UE s'impegna a collaborare con i partner per porre fine alla crisi di Gaza, anche attraverso: il cessate il fuoco immediato, il rilascio incondizionato degli ostaggi, la garanzia di un accesso illimitato agli aiuti umanitari».
Capitolo Russia
I leader europei hanno poi discusso della presunta rete di influenze, finanziata dal Cremlino e scoperta nelle scorse settimane dall'intelligence ceca e belga, che vede coinvolti alcuni eurodeputati. «È stato un dibattito dovuto» svoltosi alla presenza della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha spiegato Michel.
«Vorremmo garantire il monitoraggio, dobbiamo essere molto più vigili e cooperare di più», ha avvertito Michel, sottolineando la necessità di «mettere insieme gli strumenti che abbiamo, le istituzioni europee da un lato, ma anche le autorità nazionali dall'altro». «È un chiaro segnale che non siamo ingenui», ha concluso, auspicando una «maggiore efficacia» in questo campo.