Il gigante dello shop online accusato di promuovere prodotti di bassa qualità
LONDRA - I clienti di Amazon devono fare attenzione, i venditori hanno trovato il modo di aggirare l’algoritmo che genera l’etichetta “Amazon Choice”.
È questa la denuncia venuta alla luce grazie a una ricerca effettuata da “Which?”, gruppo per i diritti dei consumatori, in un'indagine riguardante l’etichetta “Amazon Choice”. Il badge è rappresentato da una spunta blu e permette una maggiore probabilità di risultare nelle ricerche effettuate dai visitatori. Ed è generato da un algoritmo basato su una serie di criteri, tra cui prezzi bassi, recensioni positive, e disponibilità immediata.
Analizzando i 50 prodotti con l’etichetta “Amazon Choice” più venduti nelle 5 principali categorie del sito, il gruppo non-profit ha scoperto un’enorme quantità di articoli provenienti da brand sconosciuti, spesso sprovvisti perfino di un sito internet. Investigando, sono emerse diverse recensioni negative nascoste dalle numerosissime valutazioni positive. Molte di queste segnalavano illeciti di diverso tipo, tra i quali la presenza di un'offerta particolare ricevuta insieme ad un prodotto arrivato a domicilio: in cambio di una recensione di 5 stelle sul sito, l’utente avrebbe ricevuto una SD Card gratuita.
In seguito all’indagine, Amazon ha dichiarato di aver rimosso l’etichetta “Amazon’s Choice” a diversi prodotti, e allo stesso tempo di aver intrapreso azioni legali verso determinati venditori. «Non tolleriamo violazioni della nostra policy come recensioni falsate o incentivate. Se identifichiamo un prodotto che non corrisponde ai nostri criteri, il badge viene immediatamente rimosso. Sappiamo che è difficile mantenere la fiducia dei clienti e ci impegniamo per rispettarla» ha affermato un portavoce di Amazon. Aggiungendo che «per assicurarsi che i prodotti “Amazon’s Choice” siano di alta qualità, viene utilizzata una combinazione di tecnologia e interventi umani».
Il gruppo “Which?” ha infine chiesto ad Amazon di essere il più trasparente possibile sul modo in cui vengono assegnati determinati identificatori, per far sì che i clienti possano prendere delle decisioni nel modo più informato possibile.