Si tratta principalmente di mascherine e disinfettanti, spacciati per altri o venduti a prezzi esorbitanti
L'azienda ha dichiarato che i venditori devono fornire informazioni accurate e veritiere riguardo ai propri prodotti e mantenere prezzi adeguati
NEW YORK - Amazon ha dichiarato di aver rimosso più di un milione di prodotti, legati al coronavirus, con prezzi alle stelle o informazioni non corrette nella descrizione.
L'azienda, che ha sempre richiesto ai venditori di fornire informazioni completamente accurate sui prodotti, ha sempre escluso gli articoli che hanno violato le sue politiche di correttezza e di prezzo. In molti casi legati all'epidemia, i venditori esterni non hanno rispettato la "Fair Pricing Policy", ovvero il dovere di mettere prezzi adeguati e non significativamente più alti rispetto a quelli trovati in altri punti vendita.
Tra i prodotti più colpiti i disinfettanti e le mascherine per il volto, che in alcuni casi sono state riscontrate con un prezzo ben cinque volte maggiore rispetto al solito. In determinati casi, i venditori hanno addebitato alla gente delle spese di spedizione esorbitanti.
Un portavoce di Amazon ha dichiarato alla CNN Business che il portale viene monitorato continuamente. «Siamo delusi dal modo in cui molti venditori stiano cercando di approfittare di una crisi sanitaria globale aumentando i prezzi dei prodotti considerati di prima necessità».
In ogni caso, la paura si è infiltrata nei consumatori. Anche molti altri negozi e portali statunitensi hanno avvertito la scorsa settimana di essere in carenza di prodotti disinfettanti e salviettine igieniche.