Il motivo? Le più stringenti restrizioni dei governi per fermare la pandemia, spiegano dalla Iata
MONTREAL - L'emergenza Covid continua ad affossare il traffico aereo. A novembre la ripresa della domanda passeggeri si «è fermata», registrando un -70,3% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso e dopo il -70,6% di ottobre, secondo quanto rende noto la International Air Transport Association (Iata), organizzazione che raccoglie compagnie aeree di tutto il mondo.
«La tiepida ripresa della domanda si è fermata completamente a novembre a causa delle nuove e più stringenti restrizioni imposte dai governi per fronteggiare la nuova ondata del Covid», ha detto il Ceo e direttore generale della Iata Alexandre de Juniac, sottolineando che queste misure «non sono efficaci» ma «aumentano le difficoltà per i passeggeri».
Secondo il numero uno della Iata, «i vaccini sono una soluzione nel lungo termine, mentre nell'immediato i test rappresentano la soluzione migliore per fermare la diffusione del virus e mettere in moto la ripresa economica».