Le probabilità di ricevere una banconota contraffatta «sono molto scarse», sottolinea la Bce
FRANCOFORTE - Nel 2020 sono state ritirate dalla circolazione circa 460'000 banconote in euro false (220'000 nella seconda metà dell'anno), in diminuzione del 18% rispetto al 2019".
Lo rende noto la Banca centrale europea (Bce), sottolineando che si tratta di «un livello storicamente basso rispetto al numero dei biglietti in circolazione».
I tagli da 20 e 50 euro «hanno continuato a far registrare il numero più elevato di falsificazioni fra le banconote e rappresentano nell'insieme circa due terzi del totale dei falsi», spiega la Bce. Il 94,5% delle banconote falsificate è stato rinvenuto in paesi dell'Eurozona, mentre il 2,8% proviene da Stati membri dell'Ue non appartenenti all'area dell'euro e il 2,7% da altre regioni del mondo, spiega ancora l'istituto centrale.
«Le probabilità di ricevere un esemplare falso sono molto scarse, poiché il numero di falsi resta molto basso rispetto agli oltre 25 miliardi di banconote in euro in circolazione», sottolinea la Bce. L'autenticità di qualsiasi banconota in euro può essere verificata con il metodo "toccare, guardare, muovere", ricorda l'autorità di Francoforte.