Il Governo britannico ha dato l'ok per l'acquisto dall'azienda Rheinmetall (RBSL)
Il numero totale di cingolati a disposizione dell'esercito, però, sarà ridotto
LONDRA - Il governo britannico ha firmato un contratto da 800 milioni di sterline (circa 920 milioni di euro) per l'acquisto di 148 carri armati di ultima generazione destinati all'esercito.
Come riporta la Bbc, si tratta dei Challenger 3, che sostituiranno i Challenger 2 in servizio dal 1998.
I nuovi carri armati, che verranno costruiti nello stabilimento della Rheinmetall BAE Systems Land (RBSL) di Telford (Shropshire), saranno i primi nel Paese ad essere completamente digitali, con un sistema in grado di condividere dati e informazioni sul campo di battaglia con altri veicoli a terra ed elicotteri.
Il nuovo contratto fa parte di un piano di ridimensionamento dell'esercito britannico a 72'500 soldati entro il 2025 in seguito ad un maggiore ricorso ai droni e alla guerra cibernetica. Parallelamente, verrà ridotto anche il numero complessivo di carri armati, che attualmente è a quota 227.