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In un'Europa peggiorata causa pandemia, le città più vivibili sono Zurigo e Ginevra Al primo posto della classifica dell'Economist c'è Auckland, in Nuova Zelanda.
In fondo alla graduatoria troviamo Damasco, la capitale della Siria.
LONDRA - Auckland è la città più vivibile al mondo nel 2021, secondo il The Global Liveability Index 2021 stilato dall'Intelligence Unit (Eiu) del quotidiano britannico The Economist.
La città neozelandese ha convinto per come ha reagito al coronavirus: il suo «approccio vincente nel contenimento della pandemia di Covid-19, che ha consentito di mantenere le attività aperte», le è valso il primo gradino del podio. In seconda posizione c'è Osaka, in Giappone, mentre per il terzo posto è andato all'australiana Adelaide. Se poi consideriamo che quarta è la capitale neozelandese Wellington e che nella top 10, solo due posizioni non vanno a realtà di Oceania e Asia, ecco come salta agli occhi come il Covid-19 abbia pesato sulla compilazione della lista di quest'anno.
La Svizzera si difende - La Svizzera è riuscita a piazzare due città nelle prime dieci posizioni: Zurigo in settima e Ginevra in ottava. Merito dell'alto livello della sanità, che sopperisce ai punti persi nell'educazione, nella cultura e nell'ambiente rispetto alle dirette concorrenti di vertice.
Male l'Europa - Il peggioramento rispetto all'anno precedente è planetario, afferma l'Eiu: «In tutto il mondo le città sono adesso molto meno vivibili di quanto lo erano prima della pandemia». Però «le città europee sono andate particolarmente male nell'edizione di quest'anno». Basti vedere Vienna, che in un solo anno è passata dalla prima alla dodicesima edizione. Molto male per la capitale austriaca, che è stata in vetta al Global Liveability Index per diverse edizioni. Le località che hanno perso più posizioni sono le tedesche Francoforte, Amburgo e Dusseldorf.
Nordamerica a due velocità - Anche il Nordamerica è un grande assente dalla top 10. L'Eiu osserva come le canadesi Montreal, Vancouver, Calgary e Toronto abbiano perso terreno, mentre Honolulu e Houston, negli Stati Uniti, siano le città che sono migliorate maggiormente tra le 140 prese in considerazione nella ricerca.
Gli ultimi posti - In fondo alla graduatoria troviamo invece la capitale siriana Damasco. Le turbolenze geopolitiche segnano inevitabilmente la vivibilità di una città, quindi non è sorprendente trovare agli ultimi posti Lagos, Algeri, Caracas e Tripoli.
