Arriva l'etichetta "Fuorviante" per contraddistinguere i contenuti «indiscutibilmente falsi o ingannevoli»
SAN FRANCISCO - Twitter prova a limitare le informazioni false sul Covid-19: arriva l'etichetta "Fuorviante" che contraddistingue, spiega la società, «i contenuti che sono indiscutibilmente falsi o ingannevoli».
«Si tratta di contenuti che possono comportare un rischio significativo di danni come una maggiore esposizione al virus o effetti negativi sui sistemi di salute pubblica».
In questa descrizione rientrano tutti i post ingannevoli in merito alla natura del virus che causa il Covid; all'efficacia o alla sicurezza di misure preventive, terapie o altre precauzioni volte a mitigare o curare la malattia; a regolamenti ufficiali, restrizioni o esenzioni relative alle avvertenze sanitarie; o alla diffusione del virus o al rischio d'infezione o decesso associato al Covid.
A seconda delle circostanze, la piattaforma potrà anche aggiungere all'etichetta un link con una spiegazione che rimanda alle istituzioni e alle spiegazioni scientifiche. Qualora un tweet verrà identificato come fuorviante, verrà corredato dal messaggio di avvertimento, ne verrà ridotta la visibilità, saranno disattivati i 'mi piace' e i 'retweet' per non renderlo virale. In caso di reiterazione del comportamento da parte di un profilo e dell'accumulo di più avvisi da parte di Twitter, scatteranno sospensioni più o meno prolungate dell'account.