Il papà di Facebook, un po' meno miliardario dopo che Meta ha perso 250 miliardi in un giorno
SAN FRANCISCO - Mark Zuckerberg rischia di uscire dalla top dei 10 più ricchi del pianeta dopo il tonfo di Meta a Wall Street che a lui personalmente è costato 31 miliardi. Lo riporta la Cnn.
In un giorno il creatore di Facebook ha infatti perso ben tre posizioni nella lista dei miliardari stilata da Bloomberg, finendo all'ultimo posto dietro al co-fondatore di Oracle Larry Ellison e poche centinaia di milioni davanti al magnate indiano dell'energia Mukesh-Ambani, l'uomo più ricco dell'Asia. In testa, e con un ampio margine, resta saldo Elon Musk.
Zuckerberg, 37 anni, possiede il 24,2% di Meta, secondo i dati della Sec del febbraio 2021. Dopo il collasso di ieri della casa madre di Facebook, Instagram, Whatsapp e Messenger, il suo patrimonio personale è 'sceso' a 89,6 miliardi di dollari.
Una multa per l'acquisizione di Giphy
La Cma (Competition and Markets Authority), agenzia regolatrice britannica sulla concorrenza e il mercato, ha multato per la seconda volta Meta, per nuovi problemi rispetto all'acquisizione di Giphy, la start-up numero uno per quanto riguarda le gif. La cifra richiesta in questo caso è di 1,5 milioni di sterline (1,9 milioni di franchi) rispetto a quella precedente di 50 milioni di sterline (60 milioni di euro). La Cma aveva già ordinato la cessione di Giphy per motivi di posizione dominante nell'ambito social. Facebook, che aveva avviato un ricorso rispetto alla richiesta di vendita, ha comunicato che pagherà la multa.