Una petroliera si è incagliata, ma le operazioni hanno avuto successo e il traffico è già ripreso
SUEZ - Una petroliera ha bloccato il Canale di Suez, facendo temere un'interruzione del traffico marittimo simile a quella causata dall'analogo incidente avvenuto all'inizio del 2021, quando il 'tappo' venutosi a creare causò ingentissimi danni economici.
Stavolta però la nave è stata prontamente disincagliata, e il traffico è già ripreso. A riferire dell'incidente è stata l'Autorità del Canale di Suez (Sca). «Il traffico è stato ripristinato e la petroliera Affinity V è stata rimessa a galla con successo» poco dopo la mezzanotte, ha annunciato la Sca, aggiungendo che sono intervenuti i «servizi di soccorso del canale in un'operazione che ha mobilitato più di cinque veicoli trainanti».
L'incidente è stato causato da un «guasto tecnico a livello del timone che ha portato alla perdita del controllo della nave», ha indicato questa fonte, senza specificare l'esatta durata durante la quale la circolazione nel canale è rimasta bloccata. La petroliera Affinity V «si è arenata nel Canale di Suez alle 19.15», ha detto una fonte della sicurezza all'AFP, aggiungendo che il traffico marittimo è stato ripristinato dopo «un breve periodo di tempo» senza ulteriori dettagli.
Il canale è una delle rotte marittime più trafficate nel commercio mondiale. Secondo il sito specializzato Vessel Finder, la petroliera si sta ora dirigendo verso il porto saudita di Yanbu.
È la prima volta che una nave blocca il canale strategico dall'incidente causato dalla Ever Given.