Il piano è stato accolto con 60 voti favorevoli. Ora toccherà alla plenaria esprimersi
BRUXELLES - Via libera finale della commissione industria del Parlamento europeo all'intesa politica già raggiunta nell'aprile scorso sul Chips Act, il piano presentato dalla Commissione europea nel febbraio del 2022 per raddoppiare la quota di mercato nei semiconduttori del vecchio continente dal 10% al 20% entro il 2030 e tagliare la dipendenza dalla Cina.
L'accordo emerso nei negoziati con gli Stati membri e la Commissione Ue è stato approvato con 60 voti favorevoli, uno contrario e due astensioni. Il dossier è ora atteso all'ultimo passaggio legislativo formale del voto della plenaria, probabilmente alla sessione di giugno. Seguirà la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.