I Paperoni torneranno però a sorridere: la ricchezza globale aumenterà del 38% entro il 2027
ZURIGO - La 14esima edizione del Global Wealth Report, lanciata congiuntamente da UBS e Credit Suisse e che fa il punto sulla ricchezza attuale e futura a livello globale, mostra come la ricchezza privata netta totale, misurata in dollari statunitensi nominali correnti, è diminuita alla fine del 2022 del 2,4% a 11,3 trilioni (ovvero miliardi di miliardi), attestandosi a 454,4 trilioni di dollari. La somma pro capite per adulto è scesa di 3198 dollari (-3,6%), arrivando a quota 84'718 dollari.
«Gran parte di questo calo è dovuto all'apprezzamento del dollaro statunitense rispetto a molte altre valute» si legge nel report. «Le attività finanziarie hanno contribuito maggiormente al calo della ricchezza nel 2022, mentre quelle non finanziarie (soprattutto real estate) hanno mantenuto una buona resistenza, nonostante il rapido aumento dei tassi di interesse».
Chi scende e chi sale - A livello regionale, il rapporto mostra che la perdita di ricchezza globale è stata fortemente concentrata nelle regioni più ricche come il Nord America e l'Europa, che insieme hanno perso 10,9 trilioni di dollari. In calo anche la regione Asia-Pacifico (-2,1 trilioni). In testa alla classifica delle perdite ci sono Stati Uniti, Giappone, Cina, Canada e Australia. L'America Latina è l'eccezione, con un aumento della ricchezza totale di 2,4 trilioni di dollari, grazie a un apprezzamento medio della valuta del 6% rispetto al dollaro USA. I Paesi con gli incrementi maggiori sono Brasile, India, Messico e Russia.
Svizzera sempre al top - In termini di ricchezza per adulto, la Svizzera continua a essere in cima alla lista, seguita da Stati Uniti, Hong Kong, Australia e Danimarca. Questo «nonostante le notevoli riduzioni della ricchezza media rispetto al 2021». Il valore medio per adulto nella Confederazione è di oltre 685mila dollari, con una riduzione di circa 13'500 dollari rispetto all'anno precedente. La classifica delle nazioni stilata in base alla ricchezza media vede in testa il Belgio, seguito da Australia, Hong Kong, Nuova Zelanda e Danimarca. La Svizzera in questo caso è al sesto posto, con un calo pro capite di 1230 dollari per un valore di poco superiore ai 167mila dollari.
I più giovani si difendono - La Generazione X e i Millennial hanno continuato a fare relativamente bene nel 2022 negli Stati Uniti e in Canada, ma non sono stati immuni dalla riduzione complessiva della ricchezza. Negli Stati Uniti, nel 2022 i caucasici non ispanici hanno visto diminuire la loro ricchezza, mentre gli afroamericani sono rimasti quasi indenni dalla crisi. Al contrario, gli ispanici hanno registrato una crescita del 9,5% nel 2022, grazie al loro maggior possesso di beni immobiliari rispetto a quelli finanziari.
La forbice è meno larga - Nel 2022 è diminuita anche la disparità di ricchezza complessiva, con la quota di ricchezza dell’1% di popolazione più ricca del mondo scesa al 44,5%. Il numero di milionari in dollari statunitensi a livello mondiale è diminuito di 3,5 milioni nel 2022, passando a 59,4 milioni. «Questa cifra, tuttavia, non tiene conto di 4,4 milioni di "milionari dell'inflazione" che non sarebbero più qualificati tali se la soglia milionaria venisse adeguata all'inflazione nel 2022». La ricchezza media globale è infatti aumentata del 3% nel 2022, in contrasto con il calo del 3,6% della ricchezza per adulto.
Una Terra sempre più ricca - Per il mondo nel suo complesso, la ricchezza media è aumentata di cinque volte in questo secolo, a un ritmo circa doppio rispetto alla ricchezza per adulto, in gran parte a causa della rapida crescita della ricchezza in Cina. E le prospettive sono rosee: secondo le proiezioni del Global Wealth Report la ricchezza globale aumenterà del 38% nei prossimi cinque anni, raggiungendo 629 trilioni di dollari entro il 2027. Si prevede che la ricchezza per adulto supererà i 110mila dollari e i milionari saranno 86 milioni. A trainare la crescita saranno principalmente i Paesi a medio reddito e gli ultra-ricchi arriveranno a quota 372mila unità.
Uno sguardo sul presente e sul futuro - Iqbal Khan, Presidente UBS Global Wealth Management, ha dichiarato: «Il Global Wealth Report di quest'anno rivela preziosi spunti di riflessione sullo stato della nostra economia e della nostra società, nonché sul cambiamento del significato e del potenziale della prosperità. Un’ampia analisi della ricchezza delle famiglie che copre un patrimonio stimato di 5,4 miliardi di adulti in tutto il mondo e l'intero spettro della ricchezza. Inoltre, getta lo sguardo sulle tendenze future, aiutandoci a definire le aspettative, a comprendere la natura in continua evoluzione della creazione di ricchezza e a comprenderne meglio il potere di creare benefici alla nostra società».