I vertici delle sue aziende - Tesla e Space X - sono preoccupati per le eventuali conseguenze del suo consumo di sostanze
NEW YORK - Negli ultimi anni alcuni dirigenti e membri del consiglio di amministrazione (cda) delle aziende di Elon Musk e altre persone vicine all'uomo più ricco del mondo si preoccupano che il suo uso di droghe potrebbe avere conseguenze importanti non solo per la sua salute, ma anche per le sei società e i miliardi di asset che supervisiona. Lo scrive il Wall Street Journal (Wsj), riportando anche alcuni episodi.
Musk avrebbe fatto uso di Lsd, cocaina, ecstasy e funghi psichedelici, spesso durante feste private in tutto il mondo, dove i partecipanti firmano accordi di non divulgazione o rinunciano ai loro cellulari per entrare. Musk ha già fumato marijuana in pubblico e ha detto di avere una prescrizione per la chetamina dall'effetto psichedelico. Secondo il Wsj, ha assunto anche droghe illegali con Steve Jurvetson, attuale membro del cda di SpaceX.
Persone vicine a Musk, che ora ha 52 anni, hanno affermato che il suo uso di droghe è ancora in corso, in particolare il consumo di chetamina. L'uso illegale di droghe, scrive il quotidiano finanziario, rappresenterebbe probabilmente una violazione delle politiche federali che potrebbe mettere a repentaglio i miliardi di dollari di SpaceX in contratti governativi.