Crisi economica e aumento dei prezzi alla base del calo di consumo.
BUENOS AIRES - Il consumo di carne bovina in Argentina ha toccato il minimo storico nel primo trimestre del 2024: lo riferisce la locale Camera della carne L'Argentina è, secondo la Fao, uno dei paesi che consuma più carne bovina con quasi 50 chili all'anno per abitante.
«Il consumo di carne bovina è stato pari a 499,7 mila tonnellate nel periodo gennaio-marzo di quest'anno, inferiore del 17,6% rispetto a quello registrato nello stesso trimestre del 2023, segnando il record più basso degli ultimi tre decenni», si legge nel rapporto.
Il paese sudamericano sta attraversando una crisi economica che negli ultimi quattro mesi, dall'insediamento del presidente ultraliberista Javier Milei e dall'attuazione del suo severo programma di tagli alle spese, ha accentuato la perdita di potere d'acquisto degli argentini.
L'inflazione a marzo ha raggiunto l'11%, meno che nei tre mesi precedenti, ma comunque elevata per la popolazione. Nello stesso mese, i prezzi della carne bovina sono aumentati del 9,8% rispetto a febbraio e del 278% su base annua.