Pioggia di soldi anche nel 2019 per i presidenti dei Cda nelle grandi società svizzere
ZURIGO - I presidenti dei Consigli d'amministrazione delle grandi società svizzere hanno incassato importanti retribuzioni anche nel 2019. Per i top manager delle aziende inserite nel listino SLI della borsa svizzera, l'incasso medio è stato di 2,45 milioni di franchi.
La cifra, in calo del 4% rispetto all'anno precedente, costituisce l'equivalente di quanto uno svizzero guadagna mediamente in un periodo di 31 anni. E se prendiamo in considerazione il Ticino, gli anni diventano 38.
Franz davanti a tutti - Re indiscusso nella classifica è il presidente di Roche Christoph Franz, che ha visto i suoi averi lievitare di 6,2 milioni. Il calo maggiore è invece quello sopportato da Axel Weber di UBS: 800'000 franchi in meno, per arrivare a 5,3 milioni. In contro tendenza si è mostrato il gigante della logistica Kühne+Nagel: il compenso di Jörg Wolle è salito a 1,8 milioni (+0,5 milioni).
Stipendi di tutto rispetto sono stati versati anche agli altri membri dei Cda delle società: in media hanno ricevuto 360'000 franchi, l'1% in più del 2018.