Basata sulla tecnologia blockchain, la piattaforma dovrebbe favorire l'integrazione della produzione decentralizzata.
Il progetto è frutto di una joint venture tra la società svizzera e due operatori europei del settore.
AARAU - Swissgrid, società che gestisce la rete elettrica svizzera, ha costituito insieme ad altri due gestori delle reti di trasmissione europei - il tedesco-olandese TenneT e l'italiano Terna - la joint venture Equigy. La piattaforma ha lo scopo di accelerare l'integrazione di fonti energetiche decentralizzate e flessibili nell'esercizio della rete.
Il progetto è una «piattaforma di crowd balancing» basata sulla tecnologia blockchain, ha annunciato Swissgrid. L'obiettivo è quello di rafforzare la collaborazione a livello europeo e di operare una standardizzazione per l'integrazione di piccole unità decentralizzate nel processo di regolazione della rete. In questo modo la piattaforma fornisce un contributo essenziale alla stabilizzazione della rete, aumentando l'efficienza del mercato dell'energia di regolazione, viene precisato.
La cooperazione dovrebbe anche creare un ampio mercato di risorse flessibili che potrebbero essere utili per i produttori di veicoli elettrici, batterie e altre tecnologie.
Nel corso dell'anno Swissgrid ha già lanciato un progetto pilota in Svizzera che punta all'utilizzo di tecnologie di accumulo a batteria nel settore dell'energia di regolazione primaria. Il progetto perseguiva l'obiettivo di compensare le oscillazioni sul breve termine nella rete di trasmissione con il supporto di piccole fonti energetiche decentralizzate.
Swissgrid ha portato a termine con successo questo progetto pilota in collaborazione con Alpiq. Si è concluso in agosto. Il prossimo anno Swissgrid implementerà il progetto pilota sul piano operativo. Sarà la prima applicazione al mondo della tecnologia blockchain nel campo della potenza di regolazione primaria in sistemi di distribuzione dell'elettricità.