Più in dettaglio, le vendite di motociclette sono aumentate del 21,6%, di scooter dell'11,2%
BERNA - Complice la pandemia, si è assistito a un forte incremento lo scorso anno delle vendite di veicoli a motore a due ruote in Svizzera, tanto che è stato sfiorato il record stabilito nel 2000.
Complessivamente sono stati venduti 49'783 veicoli, con un incremento del 17,3% rispetto all'anno precedente.
Più in dettaglio, le vendite di motociclette sono aumentate del 21,6%, a 29'450 unità - nuovo record dopo quello del 2015 - mentre quelle di scooter sono cresciute dell'11,2% a 18'129 unità, indica oggi in una nota Motosuisse, associazione che raggruppa gli importatori.
La perdite causate dalla chiusura dei negozi in marzo e aprile era già stata compensata a fine giugno, e il record di vendite di moto del 2015 (27'306) è stato superato in ottobre, precisa Motosuisse.
L'entusiasmo degli svizzeri per le due ruote motorizzate si spiega in particolare con la riluttanza di parte della popolazione a utilizzare i mezzi pubblici, che ha portato a un significativo aumento dell'attrattiva e dell'accettazione di motociclette e scooter.